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08.06.2010 Hardwareforyou.it

La terza configurazione di Overclock solitamente viene raggiunta grazie all'utilizzo di particolari sistemi di raffreddamento non convenzionali (o perlomeno non ad aria con un processore così sfortunato). Gli ottimi risultati riscontrati nei due test precedenti ci hanno però spinto ad osare quanto più possibile, mettendo a dura prova le capacità di raffreddamento del Noctua NH-D14 e del suo concorrente (Cooler Master V10). Sebbene non ci si aspetterebbe un tale risultato, si nota che il Noctua NH-D14 batte il suo rivale in Full Load con vantaggio di circa 5 °C in meno su ogni core. Applicando una terza ventola al NH-D14, questo guadagno sale fino ad una differenza di ben 9 °C per core! Ciò è dovuto al fatto che il Cooler Master V10 è limitato dalle 2 heatpipe in meno rispetto al Noctua NH-D14 ed alla cella di Peltier “satura” che non riesce più a smaltire il calore che le viene recapitato dal dissipatore. Il Noctua invece dimostra di non essere mai “saturo”: utilizzando ventole più prestanti (sacrificando la silenziosità offerta dalle Noctua NF-P12 e NF-P14), si otterrebbero risultati ancora migliori, paragonabili ad un impianto a liquido entry-level. Indubbiamente Noctua sta svolgendo un lavoro eccezionale fin dalle sue origini: il nuovo NH-D14 si posiziona in vetta tra i dissipatori per CPU più performanti sul mercato ad un prezzo accessibile a tutti.

"Nei nostri test abbiamo visto infatti come questo dissipatore sia "insaziabile" di calore: battendo di circa 8-9 °C il Cooler Master V10 nella configurazione di overclock più spinto, il Noctua NH-D14 mostra tutta la sua capacità dissipante, superiore alla stragrande maggioranza di tutti i dissipatori di fascia alta presenti oggi sul mercato." (Alberto Geniola, Hardwareforyou.it)